Il nuovo strumento europeo a sostegno dello sviluppo urbano sostenibile, l’Iniziativa Urbana Europea (EUI), è stato creato per sostenere le aree urbane di tutte le dimensioni, costruire capacità e conoscenze e sviluppare innovazioni trasferibili e scalabili alle sfide urbane di rilevanza europea.
L’EUI dispone di un bilancio FESR totale di 450 milioni di euro per il periodo 2021-2027 ed è il principale meccanismo di coordinamento delle risorse per la politica di coesione per fare in modo che le città attuino i principi dell’Agenda Urbana Europea. Affonda infatti le sue radici nella convinzione dell’UE che le città debbano essere coinvolte nella progettazione e nell’attuazione delle risposte politiche ai loro problemi locali: valorizzare le città come motore di sviluppo, ma soprattutto come laboratorio di innovazione per costruire modelli di sviluppo sostenibile, trasferibili ad altre dimensioni delle politiche di coesione.
È attesa per fine maggio una seconda call per Azioni Innovative che, con una dotazione di 120 milioni di euro, finanzierà progetti per
- Città verdi: sperimentare e fornire soluzioni innovative per affrontare meglio le sfide della biodiversità, dell’inquinamento, delle risorse e del clima, compreso lo sviluppo di sinergie con altri settori chiave.
- Turismo sostenibile: sostenere la trasformazione ecologica e digitale a lungo termine e la resilienza dell’ecosistema turistico.
- Attrazione di talenti: sperimentare soluzioni innovative per attrarre talenti in contesti sottoposti a declino. Il bando cerca di individuare progetti pilota integrati e basati sul luogo, ossia che coinvolgano le comunità locali in sperimentazioni su scala urbana e che affrontino le dimensioni economiche, sociali e ambientali delle sfide demografiche.
Per partecipare ai bandi bisogna essere un’Autorità Urbana, rispetto alla quale sono previste tre categorie:
- città con almeno 50.000 abitanti;
- associazioni che abbiano uno status giuridico (sì le Unioni dei Comuni no le Associazioni che rappresentano i Comuni), in cui la popolazione complessiva è di almeno 50 000 abitanti.
- Associazioni di comuni non formalmente ancora costituite, che siano contermini, purchè all’interno ci sia almeno un comune che abbia 50.000 abitanti.
Il bando rimarrà aperto fino al 5 ottobre 2023.
Per aiutare le autorità urbane a partecipare al bando, sono stati organizzati tre seminari informativi per i potenziali candidati, che si terranno il 15 giugno a Bruxelles, il 28 giugno a Varsavia e il 6 luglio a Lubiana.
Approfondimenti e consigli di lettura
- Pagina web dedicata al bando in uscita https://www.urban-initiative.eu/calls-proposals/second-call-proposals-innovative-actions
- PORTICOI https://www.urban-initiative.eu/portico
- L’Agenda Urbana Europea https://www.urbanagenda.urban-initiative.eu/
- Catalogo delle buone pratiche URBACT https://urbact.eu/good-practices/home
- I progetti UIA https://uia-initiative.eu/en/uia-cities