Pur avendo raggiunto elevati standard di sviluppo, la Romagna non ha ancora espresso appieno il proprio potenziale rispetto ad altri territori, inclusa l’Emilia. Da qui emerge la necessità di definire una strategia di area vasta interprovinciale per garantire benessere e lavoro e rendere la comunità più integrata e coesa.
Questo è l’obiettivo del progetto Romagna Next. Per un piano strategico di area vasta Romagna che parte dall’esperienza avviata nel 2008 con il Piano Strategico di Rimini e allarga l’approccio all’intero territorio dell’Area Vasta Romagna, che comprende anche i territori di Ravenna, Forlì e Cesena.
Le sfide del territorio
Breve descrizione del contesto territoriale
La Romagna comprende le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini: un’area complessiva di circa 5100 km2 con 73 comuni e 1.120.074 residenti stanziali, con un forte incremento di popolazione durante la stagione estiva soprattutto nella fascia costiera.
Rimini è la città media che registra il numero più alto di presenze in Italia con la sua industria turistica.
Ravenna con la sua area portuale è leader nazionale nello sbarco di materie prime per l’industria della ceramica e per il comparto agroalimentare e zootecnico, ed è anche nota per le attività estrattive.
Forlì-Cesena presenta un comparto agricolo di rilevo (in particolare nel cesenate) e un settore industriale e dei servizi molto vivace (soprattutto nel forlivese) .
Le sfide al centro del progetto presentato per Mediaree
Pur avendo raggiunto elevati standard di sviluppo, la Romagna non ha ancora espresso appieno il proprio potenziale rispetto ad altri territori, inclusa l’Emilia. Da qui emerge la necessità di definire una strategia di area vasta interprovinciale per garantire benessere e lavoro e rendere la comunità più integrata e coesa.
Questo è l’obiettivo del progetto Romagna Next. Per un piano strategico di area vasta Romagna che parte dall’esperienza avviata nel 2008 con il Piano Strategico di Rimini e allarga l’approccio all’intero territorio dell’Area Vasta Romagna, che comprende anche i territori di Ravenna, Forlì e Cesena.
La definizione comune di una visione strategica consentirà di potenziare l’efficacia delle politiche territoriali già attivate e di estenderla a ulteriori policy di rilievo ambientale, economico e socio-culturale. Inoltre, la definizione di un piano strategico di area vasta consentirà di sviluppare un’integrazione orizzontale tra policy diverse e circolare tra diversi livelli di governance, ma anche di orientare le politiche locali verso una nuova centralità del benessere e della comunità e dello sviluppo territoriale in coerenza con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 ONU, il Green Deal e il Next Generation EU.
Le azioni
La diagnosi territoriale
realizzazione di un quadro dei mega trend anche alla luce delle dinamiche post-Covid e di uno SWOT territoriale; avvio dell’azione di ascolto degli stakeholder e distribuzione di questionari alla cittadinanza; elaborazione di un quadro che individui la situazione di partenza, i driver di sviluppo e le opportunità di posizionamento dell’area su diverse scale.
La visione e i progetti
elaborazione di un concept di vision e definizione degli ambiti di lavoro tematici: realizzazione dei laboratori di co-progettazione Cantieri Romagna Next; avvio delle attività per bambini e ragazzi e dell’azione di mappatura collaborativa Next Generation Romagna; validazione del documento strategico Romagna Next e restituzione al territorio con eventi locali e regionali
L’analisi di fattibilità
realizzazione di uno studio di fattibilità su un progetto-bandiera di uno degli ambiti tematici del piano strategico; definizione di un output metodologico per trasferire l’approccio innovativo strategico al livello di pianificazione, programmazione e gestione; organizzazione di eventi di disseminazione per il trasferimento della metodologia
Il monitoraggio
definizione di un modello di bilancio di sostenibilità di area vasta e implementazione di un sistema di indicatori comuni; condivisione del modello attraverso un evento locale di capacity buidling
-La comunicazione: realizzazione di azioni di promozione delle attività e dei temi di progetto a livello territoriale, con l’obiettivo di favorire il coinvolgimento attivo di cittadinanza e stakeholder, ma anche nell’ambito degli enti coinvolti; organizzazione di eventi locali di presentazione delle attività e degli esiti di progetto
La governance
definizione di un documento di indirizzo che individua gli elementi principali del nuovo modello di governance, con l’obiettivo di favorire una nuova centralità delle città medie e una maggiore capacità di risposta ai bisogni provenienti dai territori
La formazione
realizzazione di un corso di formazione per il team di competenze intercomunali incentrato sui fabbisogni territoriali in materia di programmazione strategica, sostenibilità ambientale, utilizzo dei dati per il miglioramento dei processi di policy making.
La partecipazione
sperimentazione di processi partecipativi attraverso Forum Romagna Next, per il coinvolgimento degli attori locali e in particolari dei giovani del territorio
Risultati attesi
- Dotare la Romagna di un Piano Strategico capace di delineare le principali prospettive di sviluppo a medio/lungo termine.
- Promuovere un nuovo posizionamento competitivo internazionale capace di attrarre imprese, talenti e opportunità, garantendo una crescita costante e sostenibile per la Next Generation Romagna.
- Attivare un processo di empowerment della pubblica amministrazione, potenzialmente estendibile a tutto il territorio.
- Realizzare nuove forme flessibili di governance sovralocale, capaci di definire e mettere in pratica nuovi modelli di governo del territorio.
- Rafforzare l’area vasta amministrativa.
- Migliorare la capacità di attrarre finanziamenti regionali, nazionali ed europei.
Le milestone
- Giugno 2021 – Avvio dell’azione di diagnosi territoriale, basato sull’ascolto del territorio e l’organizzazione di focus group ed eventi locali
- Ottobre 2021 – Elaborazione del documento finale di diagnosi, che riassume gli elementi principali emersi nel percorso di ascolto degli stakeholder locali
- Aprile 2022 – Completamento dei laboratori di co-progettazione Cantieri Romagna Next e del percorso di mappatura collaborativa
- Luglio 2022 – Completamento dell’analisi di fattibilità e dell’output metodologico
- Agosto 2022 – Termine del percorso di capacity building e formazione del Team competenze intercomunali
- Settembre 2022 – Pubblicazione del modello di bilancio di sostenibilità di area vasta e definizione del documento di indirizzo del nuovo modello di governance
- Novembre 2022 – Presentazione del documento strategico Romagna Next