Il Comune di Campobasso, come capoluogo della regione Molise, è il centro nevralgico della vita amministrativa dell’Area vasta. Attraverso una visione strategica che abbraccia in modo costruttivo il tema della complessità, la città di Campobasso fa leva sull’intenzione programmatica di sviluppare la costruzione di una città sostenibile, inclusiva, solidale, verde, vivibile per chi la abita e accogliente verso chi ha il piacere di scoprirla.
Il ruolo centrale che Campobasso ha nella vita sociale, culturale ed economica dell’intera regione, porta il capoluogo a voler investire puntando concretamente su una messa in rete efficiente di risorse, strutture e servizi.
Campobasso, così come il Molise intero, possiede un importante patrimonio culturale materiale e immateriale, oggi arricchito da nuove identità culturali e da nuovi saperi che è sempre più necessario tutelare, promuovere e valorizzare. Per questo, proprio da Campobasso partono strategie politiche culturali attive, il cui fine è sempre più inteso a incentivare progetti e attività basati su qualità, unicità e peculiarità dei contenuti. Progetti che siano originali, distintivi e che siano capaci di comunicare un’idea di città contemporanea legata al territorio e ai centri che lo animano.
Questo lavoro da svolgere in sinergia con gli altri comuni dell’Area vasta e con gli enti della regione (Università degli Studi del Molise, Conservatorio di Musica, Provincia di Campobasso, Soprintendenze, Camera di Commercio del Molise, Regione Molise, scuole cittadine, enti locali, associazioni culturali) deve necessariamente includere anche la collaborazione attiva degli operatori e degli stakeholder locali, il tutto sempre in un’ottica di condivisione degli obiettivi primari: efficienza programmatica, ottimizzazione delle risorse e trasparenza amministrativa.
Campobasso dovrà guidare il processo di rinnovamento sociale e culturale di tutta la realtà regionale che passa dalla valorizzazione della dimensione di rete inter-comunale, attraverso la costituzione di tavoli di concertazione con i comuni limitrofi, per migliorare e rendere più efficiente ed economicamente sostenibile l’erogazione di servizi ai cittadini ed alle imprese, sfruttando possibili economie di scala.
L’Amministrazione di Campobasso si prefigge di compiere tutte queste azioni attraverso la strutturazione progressiva di un’organizzazione capace di rispondere tempestivamente ed efficacemente, velocizzando il più possibile i processi gestionali e decisionali, e limitando così lungaggini burocratiche e costi eccessivi. Attraverso questo modo di condividere e collaborare su larga scala si possono creare i presupposti per amministrare riavvicinando i cittadini alle istituzioni.
Per quanto riguarda nello specifico Campobasso, in questi anni si sta operando incisivamente per ripensare la città come meta ideale per un turismo lento, dedicato a tutti quelli che hanno voglia di riscoprire uno stile di vita che privilegi la qualità del tempo e delle relazioni. In quest’ottica si potrà anche dare impulso allo sviluppo economico promuovendo il territorio e proprio questo modello caratteristico di turismo è un’idea da poter trasmettere e condividere con i soggetti appartenenti all’Area Vasta Urbana. Infatti, ciò favorirà oltre gli artigiani, i negozi di prodotti tipici, le guide turistiche, anche le attività di ristorazione e di ricettività alberghiera tradizionale e nella diffusa formula del B&b presenti nei paesi inclusi nell’Area Vasta Urbana.
In quest’ottica il Comune di Campobasso si appresta, a breve, all’apertura di un info-point dedicato a tutto il territorio regionale per la promozione di ogni forma di turismo e rendere così più facili le attività degli operatori turistici privati e delle guide turistiche. Altre azioni sullo stesso tema stanno già riguardando il potenziamento dei servizi per l’accoglienza turistica, dalla mobilità urbana alla cartellonistica informativa, e l’implementazione di percorsi volti alla scoperta dei luoghi ad alto valore storico, artistico e culturale con riferimento agli usi, ai costumi, alla musica, all’enogastronomia tradizionale.
L’Amministrazione è ben consapevole che per implementare i flussi turistici sul territorio sarà necessario sviluppare al meglio i nodi di intermodalità, esistenti o in divenire, da cui si articoleranno una serie di misure ed interventi concernenti sia la mobilità sistematica che non sistematica per rendere Campobasso una città contemporanea, capoluogo, vivibile e attrattiva. La Città di Campobasso è stata selezionata tra le 31 città italiane vincitrici dell’avviso pubblico denominato Italia City Branding. Il bando finanzia la progettazione definitiva ed esecutiva di investimenti pubblici realizzabili in tempi celeri che hanno una prevalente componente infrastrutturale.
Il progetto presenta, come interesse specifico la riqualificazione degli spazi urbani del Terminal bus e del Parco Urbano Scarafone, proponendone la rifunzionalizzazione per permettere così l’attivazione di un polo innovativo di servizi e sistemi intermodali, in grado di aumenterà l’offerta di mobilità sostenibile. Questo potrà diventare possibile con l’installazione di punti di ricarica per veicoli elettrici e di stalli per bike sharing e con la creazione di piste ciclopedonali che, attraversando il Parco Urbano Scarafone, collegheranno il Terminal con l’Università.
Una tale riqualificazione garantirà la crescita economica della zona e dell’intera città attraendo investimenti per nuove attività commerciali e servizi, contribuendo a migliorare significativamente il sistema di accoglienza con l’attivazione di percorsi verso gli asset turistici e culturali e verso il cuore della città (Castello Monforte e centro storico, Museo dei Misteri e Museo Sannitico, ecc.) e verso la periferia (Street art zona Terminal e San Giovanni, Museo arte contemporanea Aratro). Al contempo la ricucitura urbana sul versante del Parco Scarafone permetterà di realizzare uno spazio giochi per bambini, percorsi salute, orti urbani ed opere di ingegneria naturalistica.
Integrare i progetti di sviluppo del capoluogo di regione con le esigenze e le potenzialità insite nella redazione di un Piano Strategico di Area Vasta è oggi una priorità che sarà possibile realizzare anche attraverso “MediAree – Next Generation City” che permette di puntare fortemente proprio sulla pianificazione per rafforzare la strategia di sviluppo urbano fortemente orientato verso il paradigma della Smart City, individuando nuove ed innovative azioni di crescita, in particolare per le nuove generazioni, da inserire nel quadro della nuova programmazione comunitaria.