Una partecipazione importante e qualificata ha caratterizzato i Laboratori MediAree che hanno avuto luogo durante l’evento Missione Italia nelle giornate del 5 e 6 luglio scorso presso il Centro Congressi “La Nuvola”. L’occasione ha permesso un’interessante riflessione sul ruolo e sul futuro delle città medie italiane.
Nello spazio di co-working MediAree è stato possibile condividere esperienze e prospettive offerte dai programmi europei per le “Next Generation Cities” con rappresentanti istituzionali, esperti e stakeholder provenienti da diverse realtà, che hanno alimentato un vivace dibattito, ricco di idee e soluzioni innovative per affrontare le sfide delle città medie italiane.
I temi affrontati sono stati molteplici e di fondamentale importanza per il futuro delle città medie e lo sviluppo del territorio.
Si è discusso dell’innovazione urbana e delle traiettorie di innovazione per le città medie, esplorando modelli e spazi di progettualità che le città possono adottare per rigenerare il Paese, durante il Lab01 – “Innovazione urbana: le traiettorie di innovazione per le città medie”.
>> Guest Speaker
L’agenda urbana europea: prospettive di sviluppo e opportunità per le città medie – Sandra Gidzulich, Dipartimento per la Coesione Territoriale
La dimensione urbana nei programmi europei 2021-2027 – Germana Di Falco, Esperta di politiche europee
>> Esperienze a confronto
Urban Jungle – Antonella Perretta, Comune di Prato
UPPER – Massimiliano Carnevale e Angelica Vagnozzi, Comune di Latina
Spazio Betti – Raffaela Iale e Fabio Ragonese, Comune di Fermo
MetaCity – Sabrina Tirabassi, Comune di Campobasso
L’educazione e il welfare sono stati gli argomenti al centro del Lab02 – “Educazione e Welfare: modelli per le Next Generation Cities”, che ha posto l’attenzione sulla città educante e sulla capacità di attrarre e trattenere talenti. Sono infatti necessarie strategie per garantire un’efficace implementazione delle politiche di educazione e welfare nelle città, nell’ottica di non lasciare nessuno indietro, un valore fondamentale di Next Generation EU.
>> Introduzione
>> Guest Speaker
>> Esperienze a confronto
Il progetto COME IN e le strategie sull’educazione e il welfare per il rilancio della città – Serena Nesti, Comune di Forlì
PordenoneNext. Metodi e strumenti per affrontare le politiche giovanili d’area vasta – Anna Ulian, Comune di Pordenone
Nella seconda giornata protagonisti, con il Lab03 – “Mobilità sostenibile e Placemaking: progetti di successo e opportunità per le città medie”, la mobilità sostenibile e il placemaking, temi su cui sono state presentate esperienze virtuose provenienti da diversi paesi europei, in grado di trasformare la mobilità urbana per rendere le città più accessibili e migliorare la qualità degli spazi urbani.
>> Guest Speaker
Costruiamo insieme la mobilità del futuro – EIT Smart Mobility – Gianmarco Montanari, Direttore generale, MOST – centro nazionale per la mobilità sostenibile
Reti per lo sviluppo dell’attuazione di strategie e buone pratiche per la mobilità sostenibile nelle città medie: CIVITAS – Stefano Proietti, Isinnova
>> Esperienze a confronto
Mobilità innovativa e sostenibile per la rigenerazione delle città: Thriving Streets – Marco Ronchei, Comune di Parma
Ripensare la mobilità slow in ottica di area vasta: la “grande” rete ciclabile delle persone – Anada Francesconi, Comune di Treviso
Infine, Lab04 – “Cultura e turismo: le esperienze e le prospettive per coniugare attrattività e sostenibilità nelle città medie”, ha inteso esplorare le esperienze e le prospettive per coniugare attrattività e sostenibilità nel settore culturale e turistico; un’occasione per ribadire l’importanza della cultura per la qualità della vita e per la competitività, evidenziando come il patrimonio culturale e le industrie creative possano essere il volano di sviluppo urbano e territoriale.
>> Guest Speaker
I distretti culturali e creativi come paradigma di sviluppo – Elena Mengotti, Regione Friuli-Venezia Giulia
New European Bauhaus Initiative: i modelli sostenibili di crescita per le città – Erminia Sciacchitano, Ministero della Cultura
>> Esperienze a confronto
La Darsena come hub culturale – Emanuela Medeghini, Comune di Ravenna
Il Distretto Turistico e la candidatura a Capitale italiana della cultura – Andreana Patti, Comune di Trapani
Nòva: da ex caserma a hub giovanile – Benedetta Baraggioli, Comune di Novara
>>Guarda il video Nova
Il coinvolgimento dei partecipanti è stato attivo e propositivo, dimostrando l’interesse e l’impegno verso una crescita consapevole e responsabile delle comunità urbane. Gli stimoli provenienti dai programmi europei, quali Horizon Europe, Creative Europe, Life e le partnership tematiche dell’Agenda Urbana, hanno dato ulteriori spunti per la creazione di progetti innovativi e ambiziosi, capaci di favorire una trasformazione positiva delle nostre città.
I Laboratori MediAree hanno dimostrato come la collaborazione e la condivisione di esperienze siano fondamentali per affrontare le sfide future delle città medie. Il coinvolgimento attivo degli attori coinvolti, unito alla spinta dei programmi europei, rappresenta una base solida per un futuro più prospero e sostenibile per le nostre città.